tag:blogger.com,1999:blog-38035035139318913382024-03-08T13:15:16.261-08:00paolo polvanipoesiepaolo p.http://www.blogger.com/profile/11170592313678293179noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-3803503513931891338.post-90257100265901176782011-03-05T09:16:00.000-08:002011-03-05T09:24:09.233-08:00Le clarinettiste della banda<br /><br /><br /><br /><br />Alle clarinettiste della banda aprile<br />porge nuovi alfabeti sulle labbra e avvolge<br />la scansione degli anni al ceppo della primavera.<br /><br />Le clarinettiste costeggiano le occorrenze<br />del vento, l'impellenza dell'amore<br />e l'idea stessa di una geologia del corpo,<br />le mani frammentarie e il farneticare<br />luminoso dei capelli, le promesse di una fertilità<br />terrena, la continuità delle gambe.<br /><br />Le precede il fiume di una musica rotonda<br />che si sgrana in forma d'acini d'uva,<br />polpa d'anguria, si dissipa nel segreto dei chicchi<br />di una melagrana, si allarga nel respiro<br />di un'erba invaghita della luce.paolo p.http://www.blogger.com/profile/11170592313678293179noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3803503513931891338.post-76712244892592392032010-08-19T12:24:00.000-07:002010-08-19T12:26:14.714-07:00Solidità dell’uva<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Prima che fosse uva era pagina bianca e solitudine<br />che attende l’equazione della notte, ha per confini<br />le pertinenze dell’aria, la raggiera del vento, il moto<br />ondoso delle nuvole e la festosa gioventù della pioggia<br /><br /><br />ora ch’è bianca uva offre solidità all’ape, alle ombre<br />che l’accolgono e segna la rotta alla sapienza<br />del sole, alla rarefatta supremazia della gazza<br />a una ragnatela di voci che si contendono l’acqua<br /><br /><br />la città è racchiusa in un perimetro di elenchi telefonici,<br />di indirizzi sommersi e suoni che divergono,<br />vecchie librerie sopravvivono nei vecchi quaderni e sempre<br />ci è piaciuto perderci nelle atmosfere delle cartoline<br /><br /><br />così tu scopri l’uva, la scopri dentro una tensione<br />che diventa trasporto sonoro tenue sinfonia<br />sotterranea eppure basta una volpe<br />una piccola volpe notturna per scoprire la luna<br /><br /><br /> possiede una saggezza che coincide con i confini<br />del cielo, con i suoi cani incantati, e quanta luce<br />abbiamo mangiato con l’uva e lungimiranza del giornopaolo p.http://www.blogger.com/profile/11170592313678293179noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3803503513931891338.post-1832026156586610652010-07-19T23:03:00.000-07:002010-07-19T23:04:35.046-07:00Fatti sentireTe ne sei andata senza spiccioli, senza<br />passaporto, ti lasceranno entrare ? Aprile<br />ti prenderà in consegna ?<br />allora tornerai ? il sorriso e il pianto<br />bussano alla tua porta ma tu non vai ad aprire.<br />Altri traguardi premono. Te ne vai con i segni<br />di una lotta di radici e d’aria, di terra<br />e di pura necessità. Non ci domandiamo nemmeno<br />chi siano gli sconfitti. E gli orecchini ?<br />e adesso le tue bambole ? le fotografie ?<br />Sei semplicemente salita sul convoglio della morte.<br />Ora aspettiamo la pioggia e il tuo ritorno.<br />Ma tu non tornerai. Il traffico<br />non ti riguarda più, il sole<br />non picchierà alla tua finestra.<br />Hai orizzonti indecifrabili per noi.<br />Di tangibile c’è tutto il nostro disappunto.<br />Non vuoi preparare la lezione, non vuoi<br />mettere la torta in forno, o aprire il frigorifero.<br />Né guardare il mare.<br />Anche l’amore ti risulta estraneo.<br />Il cielo assedia la tua nuova casa<br />e non smetteremo di pensarti.<br />Ma tu fatti sentire.paolo p.http://www.blogger.com/profile/11170592313678293179noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3803503513931891338.post-65426386063700532522010-07-19T23:02:00.001-07:002010-07-19T23:03:27.719-07:00La sciarpa norvegese<div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div>Si sta abbastanza caldi nel mio cuore ?</div><div>Sono qui, da solo, con la muta nostalgia</div><div>dei tuoi occhi, col fruscio lento</div><div>di un ruscelletto di parole</div><div>e le piccole gonne</div><div>crescono ? e il vento ?</div><div>fa una bella figura tra le lunghe</div><div>gambe il vento ?</div><div>Io sono qui, che bruco</div><div>dalle tue letterine bionde, seguito a ruminare</div><div>la fresca erba della scrittura</div><div>bevo barbagli, lucori, fantasmatiche albe</div><div>e indizi tenui e quanta luce filtra</div><div>dagli spiragli delle parole</div><div>e le fragoline ? le intride un' alba</div><div>mentre lontano stride, cigola un trattore</div><div>e l'ombelico, e il miele ?</div><div>Stringiti la sciarpa norvegese e ascolta</div><div>il blu del nostro cielo</div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div>paolo p.http://www.blogger.com/profile/11170592313678293179noreply@blogger.com0